a vedere le macerie,
a dar senso a queste ferie
a disperderci nell'onda,
nella terra che ora affonda.
Ho bisogno che si scriva
della pioggia radioattiva.
Voglio foto commoventi.
Voglio vivere di stenti
e del pane più raffermo,
valicare questo schermo,
esser uomo del mio tempo
e non avere via di scampo;
tanto poco dura il dramma
di chi pensa a un epigramma
senza elaborare i lutti.
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