la vibrazione scorre
nella parola e oscilla
fuori,
è un'onda di sangue
di pietra, di lingua/
ha un'anima di salgemma:
è un mare d'amarezza
assolata, un abisso di
solitudine assoluta/
la stessa che ebbero
modo di gustare le amebe
prima che fosse
lacrimato l'uomo
sopra gli oceani/
è una canzone nuda:
nessuno la suona,
suono puro,
è una preghiera del mattino
fatta di parole senza bocca
il ronzio che nessuno
mai vedrà attraverso
strumento alcuno/
è il canto di questo buio
che si stende
sopra il nostro amore
fugace/
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