Adesso si è finalmente capito
Che il cascame di ogni Erlebnis
& di tutte le profezie
Su un destino brillante usw.
Non è che l'ecceità
Che per abitudine chiamo io,
Seduto su questo prato
Con un paio di Vans & sul naso
Occhiali da tecnico N.A.S.A.
A smaltire sempre le stesse tristezze
Come fossero una playlist dell'iPod
...
E allora di me non resta che il bisogno
Di aggrapparmi a queste parole
Questi sbozzi
Questi segni disegni di sogni
Queste cruces desperationis
Nell'infinito sforzo
Di riuscire una buona volta
A passare per la cruna dell'ego.
giovedì 24 maggio 2012
CV in 2 movimenti
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